SCOPRIRE CANOVA A POSSAGNO


Nel minuscolo borgo di Possagno, adagiato sulle colline non molto lontano da Asolo, è nato Antonio Canova. E qui si trova La Gypsotheca canoviana, la più grande d’Europa, che permette di immergersi in un’atmosfera unica, abbagliati dal biancore delle morbide linee dei gessi esposti e dal rigore degli spazi che le contengono, progettati anche dall’arch. Carlo Scarpa.
C’è poi un giardino, grande e curato, dove possiamo immaginare il giovane Canova correre e giocare e c’è la sua casa, dove l’artista cresce e sceglie il suo futuro. Sono tante le stanze dell’edificio e disposte su più piani, intime e in parte ancora arredate, che ci raccontano della vita di Canova, dei suoi affetti e delle sue relazioni. Non mancano la cucina alla veneziana con i bracieri per tenere calde le vivande, la stanza dove l’artista è nato e la ricostruzione del laboratorio dove, ormai famoso, lo scultore lavora senza distrazioni.
In questo luogo incantato Canova muove i primi passi, per diventare l’artista immenso che conosciamo.
Al termine della visita si raggiungerà il grandioso Tempio di Possagno, chiesa parrocchiale, dove è conservata la sua tomba.

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