ITINERARI PER LE SCUOLE MEDIE
Venezia è inarrivabile. Se mi fosse concesso di reincarnarmi sotto un’altra forma, sceglierei di essere un gatto a Venezia, o qualsiasi altra cosa, purché sia a Venezia. Persino un ratto andrebbe bene.
(Iosif Brodskij)

IL CODICE SEGRETO PER DECIFRARE VENEZIA
Sestieri, calli, rughe, campi, fondamenta....parole comuni a Venezia, ma sconosciute nel resto del mondo. Questo “viaggio” nella città lagunare permette ai bambini di scoprire il suo codice linguistico attraverso un gioco da svolgere tra calli e campielli....al termine del quale Venezia non avrà più segreti!

PALAZZO DUCALE: ALLA SCOPERTA DELLO SPLENDORE VENEZIANO
A fianco della Basilica di San Marco sorge il Palazzo Ducale, anche noto come il Palazzo dei Dogi, che è uno dei più importanti simboli della città di Venezia oltre ad essere uno dei più grandi esempi di gotico veneziano e architettura bizantina. Questo percorso all’interno del palazzo permette di scoprirne la ricchezza decorativa, con un trionfo di stucchi dorati e colori brillanti inseriti in vasti spazi, che genera stupore e incredulità specialmente agli occhi dei ragazzi. Uno sfarzo che riflette la ricchezza di Venezia e che racconta la storia del Capo della Repubblica, il Doge. Al suo interno i ragazzi potranno ammirare anche i tesori artistici di grandi pittori come Tiziano, Tintoretto, Veronese e molti altri!

ALLA SCOPERTA DI UN CAPOLAVORO:
LA SCUOLA GRANDE DI SAN ROCCO
Nel cuore di Venezia sorge una Scuola Grande impreziosita da enormi “teleri” dipinti dal Tintoretto e dedicata a San Rocco, il Santo protettore dei fedeli dalle epidemie di peste. Oltre alla qualità del prodotto artistico, l’imponenza del luogo lascia senza fiato e permette ai ragazzi di conoscere e cogliere la grandezza dell’arte veneziana nel momento del suo massimo splendore: il Rinascimento.

MARCO POLO VENEZIANO: VENEZIA NEL MEDIOEVO
Una passeggiata per le “sconte” della Venezia medievale fino a Rialto, cuore del commercio della città, tra le bancarelle del mercato quotidiano di frutta, verdura e pesce, molto frequentate ancora oggi dalla popolazione veneziana. I partecipanti scopriranno come si viveva a Venezia (come avvenivano gli scambi commerciali, il modo di vestire, il cibo, le tradizioni e la storia) nei secoli del suo massimo splendore.
Ingresso a pagamento.

LO SPLENDORE DI VENEZIA NEL RINASCIMENTO
Il percorso si snoda tra le calli e i campielli alla ricerca dei gioielli rinascimentali della città, come la Chiesa dei Miracoli o la facciata della Scuola Grande di San Marco. Lungo il percorso ci saranno numerosi riferimenti alla vita e agli aneddoti che hanno caratterizzato Venezia nel XVI secolo e che permetteranno ai partecipanti di compiere un vero e proprio viaggio nel tempo!

LA VITA, L’ ARTE E LA SOCIETA’ NELLA VENEZIA DEL 1700
Un viaggio attraverso curiosi ed insoliti aspetti della vita culturale veneziana nel 1700. Negli ultimi anni della sua splendida storia secolare, la Serenissima diventa un mito europeo: città ricca, multietnica e godereccia, punto di riferimento nella moda, nella musica e nel teatro. I ragazzi verranno accompagnati alla scoperta della vita privata e pubblica della società veneziana attraverso la visita a luoghi “segreti” della città e a racconti di moda e di costume tratti da importanti produzioni artistiche del periodo.

VENEZIA IERI, OGGI E DOMANI
Aregoladarte propone ai ragazzi delle scuole medie un itinerario alternativo alla scoperta degli aspetti meno esplorati della città lagunare, a partire dall’area della Marittima adiacente al terminal automobilistico di Piazzale Roma e alla Stazione Ferroviaria.
Dalla grande archeologia industriale alle piccole attività artigianali ancora legate alle tradizioni locali, dallo sviluppo di Porto Marghera alla contestata presenza delle grandi navi in Laguna...una lettura “dal vivo” delle trasformazioni che Venezia ha subito nel corso del XIX e del XX secolo, senza dimenticare di guardare al suo glorioso passato e al suo futuro possibile.

CHIOGGIA: CITTÀ DI ANTICHE SALINE E PESCATORI
La città di Chioggia è una versione minore di Venezia, posta ai margini della laguna sud e divisa dal mare da una lingua di terra. L’isola si presenta come un reticolo di calli organizzate lungo una “piazza” centrale, antico “liston” per la popolazione. Le sue origini sono leggendarie e il suo passato è ricco di storia. Ha vissuto lunghi assedi in epoca medievale per la presenza di numerose saline sparse sul territorio. Oggi l’attività prevalente è ancora la pesca, di cui anche Venezia ha goduto nei secoli. La presenza di importanti chiese nel centro storico racconta di una vivace devozione popolare per sconfiggere le paure del mare. L’itinerario si sviluppa attraverso la piazza, le calli e il meraviglioso affaccio sulla laguna dominato dal curioso “gatto de ciosa”.

LE ISOLE DELLA LAGUNA
Poco distante da Venezia, in mezzo alla laguna, sono raggiungibili in battello le suggestive isole di Murano, Burano, Torcello e Mazzorbo, caratterizzate da un fascino unico e lontano dalla monumentalità della Venezia turistica. Queste isole offrono ai bambini la possibilità di conoscere le origini della storia della città e alcuni aspetti del suo artigianato noto in tutto il mondo, come la lavorazione del vetro che sarà possibile vedere “dal vivo” all’interno di una delle vetrerie di Murano.
Possibilità di visita alla Basilica di Santa Maria Assunta di Torcello (ingresso a pagamento)

DAL GHETTO AL BACINO DI SAN MARCO
Un percorso che permette di scoprire scorci della Venezia minore del sestiere di Cannaregio, partendo dalla storia del Ghetto, fondato nel 1516 e primo nel mondo. Il percorso dà la possibilità ai ragazzi di vedere un antico “squero”, luogo destinato alla manutenzione delle barche, ed elementi dell’architettura veneziana come pozzi, camini, altane, barbacani…per giungere infine al bacino di San Marco, nei pressi della Piazza.
In accordo con gli insegnanti possono essere previste delle attività ludico didattiche.

VENEZIA NASCOSTA DEL SESTIERE DI CASTELLO
Una passeggiata ricca di sorprese e attività dedicate ai bambini per scoprire la parte più “veneziana” della città, ovvero il sestiere di Castello, caratterizzato dalla presenza dell’antico Arsenale. Tra le calli un tempo abitate da popoli provenienti da ogni parte del mondo, si articola un percorso divertente che coinvolgerà i partecipanti...insieme ai veneziani!
Possibilità di visita alle chiese di San Francesco della Vigna con l’orto dei frati e di San Pietro di Castello (ingressi a pagamento).
In accordo con gli insegnanti possono essere previste delle attività ludico didattiche.

VENEZIA NASCOSTA NEL SESTIERE DI DORSODURO
In questo itinerario, che si svolgerà attraverso il Sestiere di Dorsoduro, si percorreranno le "sconte" e si arriverà, attraverso gli spazi nascosti in prossimità del carcere veneziano di Santa Maria Maggiore, al lembo estremo di Venezia conosciuto come Santa Marta, unico luogo dove possono arrivare le auto. Cominceremo ammirando l’esterno della suggestiva chiesa di San Nicolò dei Mendicoli procedendo poi verso il solitario campo dell'Angelo Raffaele, per giungere alla fondamenta delle Zattere da dove si potrà osservare il canale della Giudecca e l’omonima isola di fronte. Il rientro avverrà passando per lo storico squero di San Trovaso e si concluderà nel frequentato campo di Santa Margherita, sulla strada per la stazione ferroviaria.
LA GIUDECCA: TRA ANTICHI MONASTERI, ARCHEOLOGIA INDUSTRIALE E NUOVA ARCHITETTURA
L’isola di Spina Longa, come era chiamata un tempo, si trova di fronte alle zattere e al bacino di San Marco. Fino a pochi decenni fa l’isola era considerata un quartiere periferico e povero con edifici dismessi e in rovina, memorie del passato industriale di Venezia. Oggi invece è un’isola in gran parte rinnovata dove è possibile passeggiare tra case popolari, botteghe di quartiere, giardini segreti e vecchi edifici industriali. L’itinerario parte dall’ottocentesco Molino Stucky e si snoda tra vecchie fabbriche di birra e tessiture ancora oggi in funzione per poi raggiungere l’affascinante Corte dei Cordami, dove si torcevano all’aperto le gomene per le navi. Il percorso si conclude con la visita alla chiesa del Redentore, opera di Andrea Palladio, costruita come ringraziamento della città per la fine dell’epidemia di peste del 1575.
ALLA SCOPERTA DI UNO DEI SIMBOLI DELLA CITTÀ: LA GONDOLA
Attraverso alcune tappe suggestive e molto "veneziane", verrà svelata la storia, con aneddoti e curiosità, della più famosa imbarcazione veneziana: la gondola. Lungo il percorso ci fermeremo da Franco Furlanetto, narratore di eccezione all’interno del suo laboratorio, che ci racconterà la magia della gondola attraverso i suoi particolari come lo “scalmo” o “forcola”, che corrisponde alle marce dell'automobile e il “ferro”, che per tradizione rappresenta luoghi e simboli di Venezia. Un'occasione per i ragazzi di scoprire il mondo affascinante dell’imbarcazione, che ha contribuito alla fama di Venezia nel mondo e simbolo, ancora oggi, della città.
Il percorso può concludersi con un breve attraversamento in gondola del Canal Grande, utilizzando il servizio pubblico.

LA NASCITA DI VENEZIA TRA MITO E REALTÀ
Venezia nasce in riva ad un canale, tra paludi ed acquitrini, per diventare una grande potenza temuta nel mondo. Eccoci a Rialto, nel cuore della Venezia “antica” dove una folla indaffarata di mercanti provenienti da ogni angolo della terra stringeva accordi commerciali e faceva grandi affari. Stava nascendo la grandezza veneziana. Lentamente, attraverso il Ponte di Rialto e le Mercerie, raggiungeremo poi Piazza San Marco, per conoscere la storia di questo Santo, il più importante in città. E qui scopriremo come nei secoli Venezia ha costruito il suo mito attraverso le immagini del suo simbolo più noto: il leone di San Marco.
LO SPLENDORE DELL'ARTE A VENEZIA
Alle Gallerie dell’Accademia è possibile immergersi nelle forme e nei colori dell’arte veneta come in un immenso spettacolo teatrale. La grande storia veneziana verrà così raccontata attraverso immagini potenti: dalla cascata d’oro delle tavole bizantine e gotiche alle grandi tele seicentesche, novità assolute del nuovo allestimento, attraverso la grande pittura di Giovanni Bellini e Carpaccio, di Paolo Veronese, Tiziano e Tintoretto.. Una meraviglia per gli occhi e per lo spirito.
Ingresso gratuito per gli studenti.